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Dal 30 GIUGNO 2017 i cittadini e le imprese che dovranno effettuare S.C.I.A., C.I.L., C.I.L.A. per interventi in materia edilizia oppure SCIA per attività di natura commerciale, dovranno utilizzare i nuovi modelli che nascono dall'accordo tra Governo, Regioni e enti locali siglato lo scorso 4 maggio in Conferenza unificata e sono scaturiti da un lavoro di adeguamento resosi necessario con la Riforma Madia, e più in particolare con la pubblicazione dei decreti "Scia unica" (DLgs 126 del 2016) e "Scia 2" (DLgs 222 del 2016).


A chi è rivolto

Dal 30 GIUGNO 2017 i cittadini e le imprese che dovranno effettuare S.C.I.A., C.I.L., C.I.L.A. per interventi in materia edilizia oppure SCIA per attività di natura commerciale, dovranno utilizzare i nuovi modelli che nascono dall'accordo tra Governo, Regioni e enti locali siglato lo scorso 4 maggio in Conferenza unificata e sono scaturiti da un lavoro di adeguamento resosi necessario con la Riforma Madia, e più in particolare con la pubblicazione dei decreti "Scia unica" (DLgs 126 del 2016) e "Scia 2" (DLgs 222 del 2016).

Descrizione

Dal 30 GIUGNO 2017 i cittadini e le imprese che dovranno effettuare S.C.I.A., C.I.L., C.I.L.A. per interventi in materia edilizia oppure SCIA per attività di natura commerciale, dovranno utilizzare i nuovi modelli che nascono dall'accordo tra Governo, Regioni e enti locali siglato lo scorso 4 maggio in Conferenza unificata e sono scaturiti da un lavoro di adeguamento resosi necessario con la Riforma Madia, e più in particolare con la pubblicazione dei decreti "Scia unica" (DLgs 126 del 2016) e "Scia 2" (DLgs 222 del 2016).

Come fare

Dal 30 GIUGNO 2017 i cittadini e le imprese che dovranno effettuare S.C.I.A., C.I.L., C.I.L.A. per interventi in materia edilizia oppure SCIA per attività di natura commerciale, dovranno utilizzare i nuovi modelli che nascono dall'accordo tra Governo, Regioni e enti locali siglato lo scorso 4 maggio in Conferenza unificata e sono scaturiti da un lavoro di adeguamento resosi necessario con la Riforma Madia, e più in particolare con la pubblicazione dei decreti "Scia unica" (DLgs 126 del 2016) e "Scia 2" (DLgs 222 del 2016).

Cosa serve

Dal 30 GIUGNO 2017 i cittadini e le imprese che dovranno effettuare S.C.I.A., C.I.L., C.I.L.A. per interventi in materia edilizia oppure SCIA per attività di natura commerciale, dovranno utilizzare i nuovi modelli che nascono dall'accordo tra Governo, Regioni e enti locali siglato lo scorso 4 maggio in Conferenza unificata e sono scaturiti da un lavoro di adeguamento resosi necessario con la Riforma Madia, e più in particolare con la pubblicazione dei decreti "Scia unica" (DLgs 126 del 2016) e "Scia 2" (DLgs 222 del 2016).

Cosa si ottiene

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Tempi e scadenze

Dal 30 GIUGNO 2017 i cittadini e le imprese che dovranno effettuare S.C.I.A., C.I.L., C.I.L.A. per interventi in materia edilizia oppure SCIA per attività di natura commerciale, dovranno utilizzare i nuovi modelli che nascono dall'accordo tra Governo, Regioni e enti locali siglato lo scorso 4 maggio in Conferenza unificata e sono scaturiti da un lavoro di adeguamento resosi necessario con la Riforma Madia, e più in particolare con la pubblicazione dei decreti "Scia unica" (DLgs 126 del 2016) e "Scia 2" (DLgs 222 del 2016).

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Argomenti:Pagina aggiornata il 14/04/2023


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